Domotica vaffan…bagno?

La domotica migliora la qualità della vita?

La domotica è la scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa [Wikipedia] o migliorare la qualità della vita negli ambienti che frequentiamo.
Ma è sempre così?
Direi di no, ad esempio quando ci troviamo in un bagno pubblico domotico e, in procinto di fare quello per cui ci siamo entrati, ci si spegne la luce e dobbiamo scuotere la testa sperando che il movimento sia sufficiente a farla riaccendere.
Oppure quando abbiamo le mani belle insaponate ed il rubinetto domotico non eroga acqua perché il sensore è chissà dove e l’erogazione dura un milionesimo di secondo.
Però c’è il risparmio energetico.
Mica tanto.
Perché finché non finiamo persistiamo nel cercare di far accendere la luce e fuoriuscire l’acqua.
Più che altro c’è una grandissima perdita di tempo, il nostro e quello degli altri fuori che aspettano.

Siamo di fronte al fallimento della domotica?

La domotica fallisce quando mal progettata.
Quando installiamo componenti che non servono o che non sono tarati correttamente, quando non soddisfiamo realmente le esigenze del cliente ma imponiamo scelte non conformi alle necessità reali, allora stiamo contribuendo al fallimento di qualcosa con potenzialità infinite.
Come ci ha detto un amico, nella domotica non c’è nulla di standard, caso per caso vanno valutati i bisogni.
A cosa ci serve installare un impianto esagerato che si può controllare da App se la persona che lo dovrà utilizzare non è in condizione di utilizzare uno smartphone? A niente!
Invece, se abbiamo le competenze necessarie, le dobbiamo misurare sul destinatario finale. Dobbiamo diventare degli abili sarti e cucire un “vestito domotico” sulle esigenze del nostro cliente.

Risparmio energetico

Se abbiamo fatto ciò che avremmo dovuto, se il nostro impianto fa accendere le luci quando e quanto dovrebbe, se l’acqua esce dai rubinetti, se la lavastoviglie parte quando deve e la lavatrice pure e se tutti questi componenti dialogano amabilmente tra loro, allora abbiamo fatto un buon lavoro.
Allora abbiamo saputo sfruttare tutte le potenzialità che la domotica ci ha offerto.
Oltre a rendere la vita delle persone migliore, risparmiamo anche energia: energia elettrica perché tutto funziona quando necessario e per la durata necessaria, calore perché lo scambio termico e di aria è ottimale.
Abbiamo fatto un buon lavoro perché abbiamo ascoltato il cliente ed avevamo le conoscenze tecniche per soddisfare le sue esigenze.

Tecnologie domotiche per l’efficienza energetica

MM

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