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Vendere, vendere e ancora vendere

Se abbiamo tra le mani un ottimo prodotto o un servizio di grande qualità ma non li sappiamo vendere, allora non abbiamo niente.
Dobbiamo riuscire a trasmettere alle altre persone il valore di ciò che abbiamo e vogliamo condividere e, per fare questo, dobbiamo investire anima e corpo. E dobbiamo farlo con correttezza ed integrità; solo così vedremo i risultati del nostro lavoro.

L’arte della vendita

I buoni venditori non sono tanto coloro che padroneggiano la tecnica di vendita perfetta (sempre che esista) ma coloro che sono in grado di comprendere le ragioni per le quali vendono un prodotto (o un servizio) e in che modo possa servire a chi lo acquista.
Per fare ciò sono necessarie due cose: credere in ciò che si sta vendendo ed ascoltare chi si ha di fronte.
Se non crediamo in quello che vendiamo, non lo venderemo mai; la persona che ci starà di fronte si accorgerà immediatamente (soprattutto a livello empatico) che stiamo mentendo e, di conseguenza, percepirà il prodotto o servizio offerto come qualcosa di scarso valore.
Se non ascoltiamo chi abbiamo di fronte, se non ci curiamo delle sue vere necessità o aspirazioni, non saremo in grado di giudicare con onestà il nostro prodotto e se esso sia davvero indispensabile al nostro potenziale cliente. E falliremo, perché non mostreremo integrità. Non dobbiamo cercare di vendere ciò di cui il cliente non ha bisogno.
Se saremo onesti e crederemo in ciò che vendiamo, allora riusciremo a realizzare il nostro obiettivo ed il processo di vendita diventerà naturale.

Oggi non me la sento

Una delle regole del venditore perfetto è quella di essere sempre di buon umore.
Ma è sempre possibile?
Tutti noi abbiamo una vita privata ed una vita lavorativa che non sempre ci regalano esclusivamente momenti piacevoli e belli ma anche momenti difficili da superare. E in questi casi il buon umore proprio non riusciamo ad averlo a portata di mano. Non siamo quindi dei bravi venditori?
Se saremo educati, gentili, disponibili e soprattutto onesti, allora saremo degli ottimi venditori e trasmetteremo questa positività al cliente.

Il cliente ha sempre ragione

Una cosa sono i sogni, un’altra la realtà.
Siamo noi che dobbiamo innanzitutto ascoltare chi abbiamo di fronte, capire le reali necessità e valutare se il nostro prodotto sia quello giusto. Dobbiamo aiutare e non vendere. Ed essere perseveranti. Dobbiamo avere il controllo, mai improvvisare.
Solo così saremo in grado di trasmettere il valore della nostra offerta e convincere chi abbiamo di fronte della nostra visione. Solamente così saremo autentici e guadagneremo credibilità e fiducia.

Gratitudine

Se non avremo puntato esclusivamente a soddisfare le nostre necessità ma avremo puntato a soddisfare le necessità del cliente, allora avremo fatto un lavoro eccezionale.
Risultato? La gratitudine.
Si, perché il vero risultato non è tanto quello di aver “incassato l’assegno” ma quello di essere stati degli ottimi venditori. Saremo stati corretti, onesti e buoni ascoltatori e la persona che avremo avuto di fronte non solamente avrà acquistato il nostro prodotto (o servizio) ma avrà instaurato con noi un rapporto di fiducia che, nel tempo, darà risultati proficui per entrambi.

MM

Tecniche di vendita e gestione del cliente

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