OBIETTIVI:
– Promuovere l’adozione di percorsi assistenziali condivisi e basati su interventi di provata efficacia
– Promuovere la continuità dell’assistenza durante il percorso nascita (gravidanza, parto, dopo parto)
– Migliorare gli esiti in termine di morbilità e mortalità (sia materna che feto-neonatale)
– Implementare la qualità percepita dalle persone assistite
– Ottimizzare il lavoro in team attraverso la definizione di ruoli e compiti condivisi
– Concretizzare l’integrazione tra strutture territoriali ed ospedaliere attraverso modelli assistenziali di provata efficacia
– Favorire la comunicazione tra operatori e tra operatori ed utenza (realizzazione della carta dei servizi)
– Implementare la cultura della valutazione con l’individuazione di strumenti, criteri ed indicatori appropriati
– Favorire lo sviluppo dell’esercizio professionale in regime di libera professione
PROGRAMMA
1° GIORNO 25 gennaio 2017
8.30 Iscrizione e registrazione partecipanti
9.00 Presentazione del corso e test di ingresso
EBO E LEA per la GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA
9.30
Linee guida LG-SNL-ISS 2010-2015 italiane e confronto con le nuove LG NICE 2015, raccomandazioni OMS 2016 e nuovi LEA Italiani.
11.00
Esercitazione pratica: lavori in piccoli gruppi con discussone finale. Analisi degli esami appropriati e inutili sulla base dei LEA e degli esami raccomandati.
11.30
Pausa
11.45
Discussione e presentazione sulla esercitazione svolta da parte dei diversi gruppi
13.00 PAUSA PRANZO
GLI SCREENING di laboratorio PER LA GRAVIDANZA FISIOLOGICA – ASSISTENZA DI BASE
14.00
Gli screening per la gravidanza: il significato dei test di screening di laboratorio per la gravidanza fisiologica
16.30
Esercitazione pratica: lavori in piccoli gruppi con rapporto finale. Lettura di esami eseguiti in gravidanza su casi clinici: valutazione dei valori per la selezione del rischio
18.30
Chiusura dei lavori
2° GIORNO 26 gennaio 2017
GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA. LA DOCUMENTAZIONE OSTETRICA
8.30
La richiesta degli esami in gravidanza: legislazione, raccomandazioni e ricettario
9.30
La documentazione del percorso assistenziale: la cartella ostetrica
11.15
Pausa
11.30
Esercitazione pratica: Le strategie di comunicazione per la raccolta dell’anamnesi
13.00 PAUSA PRANZO
GLI SCREENING E GLI ESAMI per le malattie genetiche e malformazioni fetali
14.00
L’ ecografia di screening e diagnostica: raccomandazioni delle linee guida SIEOG 2015
15.00
I test di screening e diagnostici per la diagnosi delle malattie genetiche
L’ASSISTENZA ADDIZIONALE E SPECIALISTICA
16.00
Esercitazione pratica: lavori in piccoli gruppi con rapporto finale. Elenco delle condizioni cliniche che possono richiedere assistenza aggiuntiva o specialistica.
18.30
Chiusura dei lavori
3° GIORNO 27 gennaio 2017
LA VISITA OSTETRICA – GLI SCREENING clinici
8.30
La promozione della salute in gravidanza: stili di vita e raccomandazioni
9.30 Esercitazione pratica: I test di screening clinici e significato diagnostico: la promozione della fisiologia e la selezione del rischio ostetrico materno e fatale
10.30
L’ecografia office durante la visita ostetrica: contesti clinici di applicazione
11.30
Pausa
11.45
La prima visita e calendario dei controlli successivi: l’agenda di gravidanza ed i contenuti delle visite
13.00 PAUSA PRANZO
LA VISITA OSTETRICA IN PRATICA: ESERCITAZIONE PRATICA CON GESTANTI DI DIVERSE ETÀ GESTAZIONALI
14.00
Lavoro a piccoli gruppi a rotazione con produzione di rapporto finale:
9 gruppi a rotazione
17.00
Discussione e presentazione dei casi clinici valutati durante l’esercitazione pratica
18.00
Test finale e Chiusura dei lavori
Titolo di studio richiesto:
Orario:
09.00/18.00
Ore totali del corso:
24
Inizio corso:
25/01/2017
Fine iscrizione:
24/01/2017
Sede:
AZIENDA
Corso Approvato
AZIENDA